#Top5 di Ottobre: 5 cose da fare in Valle d’Itria

Stai programmando una vacanza ad ottobre? L’autunno è la stagione ideale per la riscoperta dei borghi in Valle d’Itria, ma soprattutto è il periodo migliore per visitare la campagna, dove i colori della natura, l’aria mite e le luci dorate rendono le passeggiate ancora più suggestive.  

#1 Godersi le luci d’autunno

L’autunno si sa porta con sé atmosfere che nessuna altra stagione può vantare. La natura si veste di colori spettacolari, dal giallo al rosso, fino al violaceo, diventando una gioia per gli occhi! Per questo godersi le luci d’autunno è la prima cosa che non dovete perdervi. In questo articolo vogliamo consigliarvi dei punti panoramici da dove poter godere appieno delle nostre suggestive campagne, e come farlo se non all’ora del tramonto nei punti più panoramici? 

A Locorotondo segnaliamo il Belvedere di Via Nardelli, da cui potrete ammirare tutta la Valle d’Itria e il borgo di Martina Franca. Oltre che al tramonto, lo scenario da quì è particolarmente suggestivo anche all’alba, quando data l’escursione termica tra le temperature notturne e quelle diurne, quasi ogni giorno una fitta nebbia copre la valle facendo scomparire tutto il paesaggio fino a Martina. La coltre di nebbia appare come fosse acqua ed è da qui che deriva l’usanza in paese di chiamare Via Nardelli “il lungomare”.

Un altro punto panoramico è il belvedere situato vicino alla Porta del Monterrone a Ceglie Messapica.

Ovviamente le luci d’autunno danno il loro meglio anche nel contrasto con la nostra pietra! Ecco allora che vi consigliamo di raggiungere la Cattedrale di Ostuni al tramonto, quando il sole illumina il rosone con i suoi colori caldi. Oppure di affacciarvi dal Belvedere di Santa Lucia, sempre al tramonto, quando i raggi colorano i trulli di Alberobello.

#2 Alla scoperta dell’arte

Se siete appassionati d’arte non potete certo perdervi la retrospettiva “Andy Warhol. L’alchimista degli anni Sessanta” dedicata al padre della pop art che ha reso la nostra Valle un museo diffuso. Tre infatti sono le location e i Comuni che ospitano le opere realizzate dall’artista più rivoluzionario dell’arte contemporanea, ben 140 pezzi suddivisi in percorsi tematici ed esposte tra il Palazzo Ducale di Martina Franca, la Casa della Musica di Ostuni e il Castello Svevo di Mesagne. 

Se invece siete amanti della fotografia non potete lasciarvi scappare a Monopoli Phest – Festival Internazionale di Arte e Fotografia, giunto alla sua quarta edizione. Il Festival è diffuso per tutta la città di Monopoli e le ben 17 mostre sono allestite nei luoghi più suggestivi e belli della città: 3 all’interno del Castello Carlo V,  ben 12 a Palazzo Palmieri e infine 1 alla Chiesa di San Salvatore. Inoltre delle opere sono esposte anche lungo le mura del Porto vecchio. 

Per maggiori dettagli vi consigliamo di visitare i rispettivi siti https://www.warholpuglia.it e https://www.phest.info/.

#3 Scoprire le tradizioni in Valle d’Itria: il dolce dei morti

Se quando viaggiate vi piace immergervi nella cultura e nelle tradizioni locali, non potete certamente perdervi il tipico dolce dei morti, ovvero la Colva. In Italia infatti non c’è regione che non abbia nella propria tradizione gastronomica un piatto dedicato al giorno dei morti, e la nostra regione non è certamente da meno. La colva è un dolce ricchissimo di dolcezza e gusto al quale è impossibile rinunciare in questo periodo dell’anno, possiamo definirlo come una sorta di macedonia invernale preparata con grano, cioccolato, melograno, noci e vincotto. Il nome colva pare derivi dal greco kòllyva o kòllyba, che significa grano cotto, ed è un piatto estremamente simbolico, un inno alla vita: il grano ed il melograno simboleggiano infatti la fertilità femminile, mentre il vino indica il “sangue di Cristo” morto e risorto per la salvezza del suo popolo. La caratteristica di questo dolce dei morti è che non viene commercializzato e quindi, l’unico modo per assaggiarlo, è fare una passeggiata da queste parti e lasciarsi tentare dalle massaie pugliesi.

#4 Esperienze in Valle d’Itria: le grotte di Castellana Grotte

Se visitate la Valle d’Itria in questo periodo dell’anno vi consigliamo senz’altro le suggestive Grotte di Castellana, un complesso di cavità sotterranee, tra le più belle e spettacolari d’Italia.

Le grotte, la cui profondità media è di 70 metri, si compongono di ambienti di varie forme e dimensioni; i percorsi fruibili al pubblico sono due: uno più breve, di circa 1 km, della durata di 50 minuti, il secondo di circa 3 Km percorribile in 3 ore circa. 

Stalattiti, stalagmiti, colonne e preziosi cristalli si apriranno alla vostra vista durante la visita guidata, i nomi delle varie grotte, frutto della fantasia dei primi scopritori, vi incuriosiranno a tal punto da voler scoprire tra i cristalli dove si cela la lupa, la civetta, la colonna rovesciata, la cupola, il corridoio rosso solo per citarne alcuni. Di assoluto pregio la Grotta Bianca, situata al termine del percorso, per il suo candore è considerata la grotta più splendente del mondo. 

Nel periodo autunnale si svolgono visite guidate tutti i giorni in differenti orari, per maggiori informazioni vi consigliamo di visitare il sito http://www.grottedicastellana.it/ .

#5 Paesaggi da gustare

Se per voi la vacanza è anche attività fisica ecco due proposte per passare del tempo all’insegna dello sport e della natura. Domenica 6 Ottobre Millenari di Puglia organizza un’escursione con pranzo tra gli antichi paesaggi di Masseria Mozzone, a Montalbano di Fasano. Un percorso suggestivo che ha inizio dalla splendida Masseria Mozzone, una delle più belle e autentiche, interamente imbiancata a latte di calce e intrisa di atmosfere legate ai tempi passati. Un luogo incantevole che accoglierà i partecipanti al rientro dell’escursione con un pranzo a base dei migliori prodotti della masseria.

Per maggiori informazioni vi consigliamo di visitare il sito http://www.ulivisecolaridipuglia.com 

Se invece non volete rinunciare al benessere anche in vacanza ecco che tutti i martedì di ottobre potrete praticare yoga al Bosco delle Pianelle a Martina Franca. L’attività, organizzata dalla Cooperativa Serapia è gratuita ma necessita della prenotazione. Per maggiori informazioni vi consigliamo di visitare il sito https://www.cooperativaserapia.it/eventi-serapia.

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