Luglio è arrivato e in un batter d’occhio ci troviamo nel pieno dell’estate, dove sole e caldo sono i protagonisti! Ecco alcuni suggerimenti su come sopravvivere alla canicola estiva e godersi la Valle d’Itria!
#1 Godersi il tramonto sorseggiando un aperitivo
I magnifici panorami pugliesi acquistano una magia tutta speciale al tramonto. Il sole che scende sui campi o sul mare dona a questa terra, dalle mille bellezze, colori speciali da fotografare assolutamente, e immortalare così la vostra vacanza in Valle d’Itria. Ecco due suggerimenti dove poter ammirare un panorama mozzafiato, magari sorseggiando un calice di bianco ghiacciato, meglio ancora se un Verdeca o un bianco d’Alessano, i nostri vitigni autoctoni!
Il primo suggerimento è rivolto agli amanti dell’happy hour glamour. Se vi riconoscete in questa definizione non potete perdervi il lungomare di Locorotondo, da cui potrete godere non del mare ma di una vista spettacolare capace di abbracciare tutta la Valle d’Itria: davanti a voi Cisternino e Martina Franca, masserie, trulli e distese di ulivi! Lungo il lungomare di Locorotondo troverete molti localini dove poter gustare un buon aperitivo all’aperto e godere di un tramonto eccezionale. Il secondo suggerimento è rivolto a chi ama la natura e preferisce situazioni un po’ più spartane. Se vi riconoscete allora vi consigliamo di raggiungere il Belvedere di Caranna, sui monti di Cisternino, per un aperitivo fai da te in un posto magico e tranquillo da cui ammirare la piana degli ulivi. Non essendoci locali vi dovrete attrezzare prima di arrivare sul posto, basterà passare da qualsiasi negozio di alimentari per confezionare in men che non si dica un aperitivo pugliese: potreste ad esempio acquistare taralli, olive, pomodori sott’olio, focaccia, capocollo, e ovviamente una buona bottiglia di vino locale!
#2 Ballare in spiaggia
La Valle d’Itria è ormai un punto di riferimento per quanto riguarda la musica e i festival, numerosi infatti sono gli eventi che animano la movida estiva e di cui vi abbiamo già parlato in questo articolo. Ma in Valle d’Itria musica, balli e divertimento sono all’ordine del giorno anche sulla spiaggia! Vi segnaliamo due lidi molto interessanti che si trovano lungo la marina di Ostuni: Lido Bosco Verde e Lido Lullabay.

Lido Bosco Verde è uno stabilimento balneare ben attrezzato situato all’interno del Parco delle Dune Costiere, che di notte si trasforma in una splendida discoteca a cielo aperto. Si balla fino all’alba ai ritmi e alle sonorità del momento. Ideale per chi cerca musica non scontata, l’atmosfera è coinvolgente e il divertimento è assicurato!

Il Lullabay è un locale non convenzionale, un giardino colorato a pochi passi dal mare allestito secondo uno stile hippy: furgoncini, amache e roulotte vintage la fanno da padrone, creando un ambiente colorato e rilassante, dove poter gustare un cocktail dopo una giornata trascorsa in spiaggia, a ritmo di musica.

Entrambi i lidi sono raggiungibili percorrendo la Strada Statale 379 di Egnazia e delle Terme di Torre Canne e quindi la via appia antica.
#3 Tuffarsi nell’adriatico
Estate significa mare e mare non può che significare tuffi! Se siete amanti dell’avventura vi consigliamo il tratto di costa che da Savelletri, si dirige verso Monopoli. Qui la roccia non è altissima, ma il piccolo borgo di pescatori sorge al centro di un tratto costiero roccioso dove ogni tanto si aprono calette di sabbia soffice. Avventuratevi lungo la costa per scoprire scorci inaspettati! Se proseguite lungo la litoranea, senza nemmeno accorgervi vi troverete a Monopoli, qui vi consigliamo di tuffarvi a Porto Ghiacciolo, ai piedi dell’antica abbazia di Santo Stefano. Un posto stupendo dove l’acqua è sempre fredda, ma non tra i più rilassanti perché spesso preso d’assalto dai giovani!
#4 Fotografare le balle di fieno
In questo periodo dell’anno i campi si riempiono di enormi e perfette balle di fieno, che, adagiate con grazia, esprimono l’estro creativo dei nostri contadini. La perfetta disposizione delle balle rende impossibile non pensare di essere di fronte a un dipinto, e allora perché non essere protagonisti di un tale dipinto? Ecco allora alcuni consigli su come fare una fotografia sulla balle di fieno.

Innanzitutto il momento della giornata, scegliete il tardo pomeriggio, magari dopo una giornata trascorsa al mare, per non rischiare di prendere un colpo di calore. Quindi il luogo, in Valle d’Itria un po’ tutti i campi hanno le balle, noi vi consigliamo di andare nell’agro di Alberobello, nella zona di confine con Putignano oppure nella piana degli ulivi tra Cisternino e Torre Canne: troverete tantissimi campi e siamo certi anche la balla perfetta. Ricordate, le balle sono davvero grandi e non sarà facile arrampicarvi, quindi se non potete portarvi una scaletta, almeno fatevi accompagnare da qualcuno che vi può venire in soccorso e aiutarvi ad arrampicarvi! Infine se non volete rischiare di farvi immortale in una smorfia di dolore mentre il fieno vi graffia le gambe, non dimenticate di portare con voi un telo morbido da poggiare sul covone!


#5 Assistere al Festival della Valle d’Itria
Se siete in Valle d’Itria nel mese di luglio non potete perdervi la manifestazione più longeva: il Festival della Valle d’Itria di Martina Franca. Giunto alla sua 44° edizione, il Festival, nato nel 1975 su iniziativa di un gruppo di appassionati, si caratterizza per un percorso di rivalutazione del repertorio belcantista italiano presente in opere di autori italiani e stranieri. L’edizione 2019 prende avvio il 16 luglio con l’opera “Il matrimonio segreto”, un dramma giocoso di Domenico Cimarosa, considerata uno dei mirabili esempi della Scuola Napoletana settecentesca. Il 19 luglio è di scena “Coscoletto”, operetta di Jacques Offenbach, di ambientazione schiettamente napoletana con vicende sentimentali tra l’ingenuo e il malizioso. Il 30 luglio è la volta di “Ecuba”, tragedia per musica in tre atti di Nicola Antonio Manfroce, dove la protagonista è la mitologica regina di Troia, madre dell’eroe Ettore ucciso da Achille.
Per tutte e tre le opere l’appuntamento è alle 21 presso il Palazzo Ducale di Martina Franca.
Segnaliamo infine la rassegna Opere in Masseria che vede la messa in scena de “L’ammalato immaginario | La vedova ingegnosa”, il 25 Luglio a Masseria Palesi (Martina Franca) e il 27 Luglio a Masseria Casina Vitale (Ceglie Messapica).